martedì 18 settembre 2012

Ritorno ad Etna Comics !

E dopo avere incensato la manifestazione tutta ( che è davvero bella, ben fatta e organizzata bene. Una delle migliori di Italia. Si è capito? )  è doveroso narrare dei miei compagni di viaggio di quest'anno. Per il workshop sul doppiaggio sono stato affiancato dalla bella & amp;brava Monica Ward, famosa per essere la voce Italiana di Lisa Simpson ma anche per aver doppiato Ranma-ragazza e tanti altri cartoni e personaggi amati dal pubblico. Assieme a lei Roberto Morville che come Direttore Creativo della Disney  si occupa della scelta dei doppiatori e dell'edizione Italiana  di tanti film che conosciamo.
Ma ad emergere su tutti è stato lo strepitoso Maurizio Merluzzo, bravo doppiatore di Milano, che ha saputo rendere frizzante l'incontro con il pubblico nelle vesti di presentatore e ... improvvisatore!
La manifestazione è iniziata nel migliore di modi: con il sole! L'autista che mi ha accolto all'aeroporto e mi ha condotto al centro fieristico mi indicava le strade caratteristiche di Catania e la luce della tarda estate mattutina la rendeva ancora più bella!
Ma è  la giornata è continuata nel peggiore dei modi: con le scarpe autunnali e strette! Ecchecavolo, viviamo in un'epoca telematica con satelliti, collegamenti a internet, siti, link, motori di ricerca e cazzi&mazzi e poi uno stupido sito meterologico mi prevede pioggia tanto da farmi portare una borsa colma di golf, giacconi e felpe? ( Si, sono un po' freddoloso e previdente come una nonnina del Trentino!) .
Ho visitato Catania e ammirato la statua dell'elefante, l'anfiteatro, la via Etnea e graziosi giardini con banani e verbene assieme a Monica e Roberto e ... a un doloroso mal di piedi 'che mi sembrava di essere un  incrocio tra Donald Blake e il Numero Uno. Ciabattavo per la strada come il nonnino del finale di "Le babbucce di Allah" di Jacovitti! ( Questa è per fini intenditori, aoh!)
Il tutto sotto uno splendido sole che io contrastavo amabilmente con the alla granita di limone o cannoli  al pistacchio e cioccolata grossi quanto un cannone del Gianicolo!
La splendida ospitalità di Etna Comics non è venuta meno neanche quest'anno e mentre un anno fa ho avuto modo di dormire in un lussuosissimo hotel avvolto da un giardino botanico ma un po' fuori città, quest'anno bastavano un centinaio di metri e si arrivava all'hotel Rigel. Centrale, pulito, accogliente e dal personale gentile e a disposizione. L'anno prossimo a colazione voglio assaggiare di nuovo la marmellata fatta in casa  con limoni e arance. Che buona, era!!!
E in hotel, appena arrivato, faccio la mia prima figuraccia! Incontro Moreno Burattini  ( che da anni scrive e coordina l'illustre mensile dedicato a Zagor ) accompagnato da Gallieno Ferri ( del quale personaggio è illustre disegnatore ) e dopo i vari saluti e abbracci  tira fuori da una sacca una copia del volume a colori di Repubblica. Già lo ringrazio per il gentile omaggio ma lui mi ferma. Mi spiega che non è  per me ma serve per la foto che il bravo Moreno scatta ai vari fan del personaggio. Ehmm...
Se volete vedere la foto di me imbarazzato ma orgoglioso di essere ospite nell'interessante sito "Freddo cane in questa palude" non resta che clikkare su :  http://morenoburattini.blogspot.it/
Le figuracce non sono finite ma preferisco non svelare le altre o non vengo più invitato alle manifestazioni!
Dovrei dire delle tante volte che ho dato "buca" allo staff di Radio Animati perché è vero che intervenivano impegni e incontri improvvisi ma anche perchè mi dimenticavo dell'appuntamento concordato. Sarà l'andropausa precoce!
Tant'è che mi ero pure dimenticato i vari portfolio dei disegni da presentare agli editori nell'area "Pro" che Etna Comics aveva organizzato. ( E, detto per inciso, quante altre fiere del fumetto organizzano una roba simile?)
Giunto all'area VIP  vengo omaggiato da un caffè di benvenuto dalle "capitane dell'ospitalità" ( mai uno sgarro, mai un ritardo ) Monia e Valentina e mi carico pronto per affrontare il caos degli stand e il calore dei visitatori avidi di foto, autografi e disegnini. Ragazzi entusiasti, gentili, esuberanti ma mai invadenti o molesti! Un vero toccasana per l'umore, una panacea per la mia altalenante depressione!
E contro la tristezza cosa c'è di meglio che dilapidare quattrini in libri a fumetti?
La lista della spesa è la seguente: Il piccolo Principe ( Bao publishing ) , La fame dei sette orsi nani di Emile Bravo ( Bao publishing), Sul fondo del cielo di Osamu Tezuka ( Hazard edizioni) _ Ops! Non ho fatto il disegno a Gianni Miriantini!!! Ma dove ho la testa? _ e poi ancora  Blake e Mortimer _ il travaglio del sottosuolo,  un interessante saggio di Guido Vogliotti ( Pavesio ), La grande Puffetta ( BlackVelvet), volume degli omini blu di Peyo che un dispettoso Gremlin mi ha nascosto in casa. E per finire una fiaba illustrata :  L'ingegnoso signor Don Chisciotte della Mancia ( Lavieri) e un libro che raccoglie una sceneggiatura di Diabolik di Luciana Giussani con accanto le tavole disegnate di Sergio Zaniboni ,  La donna dagli occhi di ghiaccio ( Centro Fumetto Andrea Pazienza ).
E come sottovalutare i piacevoli incontri come quello con Emanuela Lupacchini che mi ha fatto dono di un suo magnifico disegno di Ciclope degli X-men? Questa ragazza ha lavorato in America per la Marvel e ora è alle prese con la DC e la Valiant . E' bravissima!  I tempi, si sa, sono cambiati: di questo passo le donne si evolveranno in un battibaleno: inizieranno a leggere e a scrivere, a votare, a guidare l'automobile e magari anche a  disegnare fumetti meglio dei maschi! Emanuela ne è la conferma!
E con Sergio Algozzino mi sono prestato a un'invereconda cantata ( con relativa clip) della sigla di "Pollon". Ho un po' stonato ma mi sono divertito!
Ed è stato un piacere rivedere Emiliano Santalucia, disegnatore per gli USA dei personaggi di  Masters of  the Univers , è stato un piacere ricevere da Andrea Marino un mio ritratto con i personaggi a cui ho dato voce e leggendo la dedica che mi ha fatto mi sono pure commosso! ( Bhe, sono smielato e sto invecchiando ma ho il cuore tenero, io! Insomma, sono quello che sono e questo è tutto quello che sono! Pohey!) ed è sempre un piacere chiacchierare col collega Maurizio Merluzzo. Peccato non aver mangiato una delle nostre solite bistecche da un chilo, stavolta, però siamo stati a un party esclusivo  per noi ospiti della manifestazione dove abbiamo spiluccato diverse portate. E sbevazzato anzicheno!
Ma oggi è tutto finito. Sono di nuovo a Roma con quello che Arthur Rimbaud definiva "spleen", una sensazione di piacevole malinconia data da un bel ricordo. Catania, Catanesi, amici di Etna Comics, mi mancate!
Quando arriva Settembre 2013?



Il ritorno di EtnaComics!

Da molti anni, ormai, le fiere e le manifestazioni sul fumetto dilagano per ogni dove, in Italia. Una volta c'era l'immarcescibile Lucca, Prato, Treviso e poche altre ma ora  parecchie città, agglomerati urbani, paesini su impervie montagne o piazze rurali hanno quasi tutti il loro momento annuale con qualche stand che vende libri a fumetti, qualche ospite del settore e l'immancabile gara di cosplay.
Ma le manifestazioni culturali dedicate alla nona arte ( ovvero il fumetto) che assolvono il loro compito con serietà e varietà di proposte sono poche, si contano sulle dita di una mano.
Una di queste è senza dubbio Etna Comics, che al rapido successo dello scorso anno ha fatto seguito una seconda edizione ancora più potenziata e interessante. Il nome già fa capire che si svolge nella bella città di Catania, baciata dal sole della Sicilia, dalla calorosa accoglienza dei Catanesi e dalle calorie dei cannoli con pistacchio, cioccolato e ricotta!
Non sempre per gli appassionati  Siciliani del fumetto è facile arrivare e visitare le altre convention ( la distanza è tiranna, l'aereo è costoso, il treno è a dir poco scomodo... ) ed Etna Comics assolve il compito di regalare tre giorni di incontri a  migliaia di visitatori. E lo fa in modo egregio, organizzata com'è da  persone che si dedicano con grande amore e grandissimo professionismo.  Cito alla rinfusa e in modo parziale Antonio Mannino della Medea Comunication ( che per l'appunto organizza annualmente l'evento ), Monia Barbagallo e Valentina D'Amore impeccabili responsabili degli ospiti internazionali, l'eclettico Dario Cherubino, responsabile ( e instancabile)  coordinatore di tutta l'area comis. Mica bubbole!
E  poi Anna Zito, Sergio Algozzino e tanti altri  collaboratori che per il secondo anno hanno fatto funzionare  un' enorme ( e faticoso) meccanismo con estrema perfezione. E non è da tutti!
Io mi onoro di aver collaborato in minima, minuscola, parte ad Etna Comics e posso dire con orgoglio che è una delle manifestazioni più importanti d'Italia. E il tutto i soli due anni! La presenza del pubblico ha superato ampiamente le trentamila presenze che si sono diluite nei tre piani del centro fieristico Le ciminiere , un piano in più dello scorso anno  visto il successo ottenuto.
Ma anche nell'area all'aperto dove era allestito un palco ci si poteva allietare ogni sera con un concerto diverso. Il successo ottenuto da Cristina D'Avena è stato clamoroso ed è sicuramente stato un fiore all'occhiello e considerando che la brava cantante ha il terrore dell'aereo e che è giunta a Catania in automobile, partendo da Milano, non si può che farle apprezzamenti!
Ma il programma prevedeva anche Giorgio Vanni ed Enzo Draghi, beniamini di chi non ha dimenticato le tante sigle dei cartoni in tv.
Ma secondo me il pregio più rilevante di Etna Comics è il grande menù culturale che mette _ come dovrebbe essere logico _ in evidenza il media "fumetto", senza comunque dimenticare i collaterali games, cosplay, area japan e quant'altro. La gara di cosplayer è senza dubbio simpatica e dà colore ma  l'organizzazione di Etna Comics è riuscita nel compito di non far sì che questo "mortifichi" il tema principale di una convention dove autori di fumetti e libri la fanno da protagonisti. E non è da tutti! ( E due!)
E che ospiti!!! C'era David LLoyd , disegnatore del celeberrimo V per vendetta, il Maestro Gallieno Ferri, disegnatore principe di Zagor che a ottantatre anni è in forma come non mai ( Anche lui  corre per le liane vigoroso come lo Spirito con la scure? ), Moreno Burattini, Barbara Canepa, Alfredo Castelli, Guillame Bianco, Alfredo Castelli, Tito Faraci. Corrado Mastantuono, Andrea Mutti e tantissimi altri: tutti importanti nel proprio campo e tutti soddisfatti dell'accoglienza ricevuta da Etna Comics che a buon diritto entra nella top delle convention dedicate al fumetto. La passione di chi organizza paga e paga ancora di più la serietà e la correttezza professionale.